Wednesday, November 6, 2019

piccolo post ipotetico [retoricamente ipotetico]

ma se io intravvedessi, in una qualunque caleidoscopica modalità, un qualcosa che possa diventare un obiettivo a medio-corto termine. diciamo uno, due anni. obiettivo tutto sommato abbastanza preciso e definito.
e se questo obiettivo a medio-corto termine fosse un qualcosa che, una volta raggiunto, realizzato, messoinsaccocciato significasse un'istanza ormai inalienabile. impegnativa, magari, ma che si può concretizzare a fronte di incroci di condizioni che non si presentano così, a gratis, e quando capitano allora bisogna più o meno cogliere l'attimo. ma poi il grosso appunto è fatto.
e se poi, una volta che il grosso è stato fatto, si possa pensare che a quel punto fosse anche possibile portarsi avanti più tranquilli, financo più lenti, senza prescia o affanni, anche perché ormai col culo al caldo.
e quindi, grazie a questa minore ansia prestazionale, pensare di dedicarsi a cose più confacenti, che non serve mica poi 'sto granché per viversela dignitosamente. e serenamente appagati.
e se si riuscisse pure a trovare cose più confacenti.
e se questo diventasse così un obiettivo a medio termine. diciamo tre, quattro anni. per quanto con meno precisione su come declinare quell'istanza, rispetto a quella precedente dico. però sapendo che si può anche pensare di andare in quella direzione. e non solo pensarlo. ma che si può fare. diventa possibile.

sapere cioè di poterle fare, le cose. come se fossero sorte al di qua degli orizzonti degli eventi. in cieli che stanno in un emisfero non solo ed esclusivamente immaginifico.

nei giorni scorsi ho accarezzato questo brivido rassicurante.

non so quanto durerà. non so quanto il tutto si scontrerà con quella cosa che poi si chiama vita, calata dentro il principio di realtà.

però, per la prima volta in gazziGlioni di anni, ho la vaga impressione che pianificare le cose - anche solo un minimo - e definire degli obiettivi siano possibilità concessemi.
e che non sarebbe così idiota sfruttare queste possibilità unite alla consapevolezza. e poter passare dalla potenza all'atto.

chi l'avrebbe mai detto, peraltro.

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