Saturday, August 15, 2020

buon ferragosto a tutti [post un po' così, oooolddddsstaiiillll]

buon ferragosto a tutti.

ebbene sì. faccio lo sborone che adesso è quasi finito. quindi fanculo 'sto ferragosto. non che me ne importi più di tanto, dei ferragosto in sé dico, ma ne ho passati di migliori: e altresì di questo mi importa un po' di più. per quanto è un po' una giaculatoria che trova il tempo che trova. ed è sinceramente inutile. che ti lascia un po' ancorato al passato. cosa che sarerbbe saggio evitare. che a leggerlo sul libro, viene via facile. si capisce bene, è roba chiarissima. tanto che dici: mammmmmminchia, 'sta cosa già l'avevo intuita da mo. inutile guardare ad una cosa che è andata. meglio concentrarsi sul presente.

facile, a leggerlo.

poi però ti scontri con la fattività del momento qui ed ora del presente. ed il presente è qualcosa tipo il cancello che non si apre più col pulsante elettrificante. e tu finisci per smadonnare per due ore. quando invece pensavi di rimettere in riga il ferragostodimmmmerda fin lì, finendo di leggiucchiare un paio di libri. quindi oltre ad esssere un ferragostodimmmmmerda è stato anche un ferragosto in cui non sono riuscito a capire che cazzo avesse quel cazzo di cancello. giusto per smettere di dedicarsi al pensiero del passato. ad altri ferragosto.

e quindi vivere il momento presente, che è l'unico che conta vivere. però 'sti grandissimi coglioni che girano, proprio nel momento in cui è questo quello che unicamente conta. adesso.

cose così.

ogni tanto guardo l'instagramme. forse nei momenti come quelli presenti - da vivere nel presente che è l'unico che conta - forse sarebbe meglio anche non far scorrere il pollicione per lo svvvvuaiiip, e vedere questa infilata di foto vacanzifere dove tutti so ccccontentisssssimi, alternate a pubblicità di save the children, action-aid e cose strappacuore simili. che quindi sarebbe nel presente un alternarsi di cose che potrei fare, ma non riesco: sia delle vacanze propriamente dette, sia pensare di fare qualcos'altro nella vita, giusto per pensare ad alternative in maniera tale che in un futuro mi partano ontologicamente meno porconi, per un cazzo di ferrrrrrrragostoddimmmmmerda. che nemmeno proiettarsi nel futuro è molto saggio, come intuivo, come ho letto: facile capire anche qusesto. ma considerato il presente, che sarà pure la cosa più importante, ma in questo presente ho un giramento di coglioni parimenti ontologico. 

e quindi proprio in questo momento, l'unico che conta, mentre espiro-inspiro atomi di ossigeno ed azoto sintetizzati miliardi di anni fa - giusto per ricordarmi nel presente di quanto in fondo non si conti veramente un cazzo, non ostante l'incazzo ed il giramento di coglioni - ragiono anche sul fatto che in fondo pure questo cazzo di post è piuttosto inutile. [però per [in]coerenza continuo a scriverlo fino in fondo].

non serve a proteggersi dalle ondate del passato quando tutto [tuttotuttotuttottutto?] sembrava andare meglio - a cominciare dai ferragosti - né tanto meno sollevarmi eccessivamente dal pensiero financo un po' angoscioso del futuro. che andrà sempre peggio: in fondo in prospettiva saremo tutti morti.

non serve nmmeno, figurarsi, a farmi vivere più consapevolmente il presente. che continuano a girarmi i coglioni. il cancello non funziona, il mio ferragosto era giù sputtanato. ed oltretutto divento ancora meno simpatico, la cui compagnia divene meno gradevole ed evidentemente meno gradita. peggiorando situazioni peraltro già di per sé compromesse.

e quindi va così. in fondo a questo post veneficuccio, per una qualche ragione totalmente priva di fondamento, pensavo mi spettasse qualcosa di meno da fiato corto e tossico di quello del momento presente. quelle proiezioni del passato sul futuro, figurarsi. roba dei tempi andati, appunto. pensavo mi spettasse altro. sono solo un presuntuoso che non ha cazzo capito che tanto è solo una sequela di attimi presenti. che poi tutto è già tutto qui. [al limite a testa in giù. barba com'è e camicia improbabile] [che poi saranno un sacco di altri attimi, quando sarà momento presente anche la seconda ondata]


presente - per quanto coi coglioni a girare


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